Si informa la popolazione che negli ultimi mesi si sono ripetuti sul territorio nazionale e nella Regione Lazio alcune segnalazioni relative a casi di sospetta intossicazione da “anticolinergici”riferiti a presunto consumo accidentale di vegetali tossici scambiati per specie commestibili.
E’ opportuno pertanto saper riconoscere e quindi non raccogliere la “Mandragora”(foto) una pianta altamente tossica e facilmente confondibile con altre piante commestibili come spinaci, borragine, e alcuni tipi di lattuga , in quanto può crescere spontaneamente anche negli orti domestici.